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petronio.
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Bridget e Joe si svegliarono al crepitìo delle uova bollenti sul fuoco e si sedettero
sulla moquette.
"Ti va di scoparmi?" fece lei
"Perchè no" rispose il ragazzo "ho giusto voglia di levarmi sto pruritino!"
"Ehi Butch, io e Bridget ci facciamo una chiavata sul tuo divano, spero non ti offenderai!"
"Fate pure, basta che non me lo sporcate luridi balordi" e si sedette col piatto di uova fumante al tavolino che arredava il minimale angolo cottura.
"Ti venga lo scolo" pensò stimando che la nerchia del ganzo potesse toccare i dodici pollici "come minimo mi toccherà assistere all'ennesimo massacro mattutino.
Ma il cazzo di Joe sembrò non incontrare molta resistenza e in un istante fu dentro fino alle palle. Butch assistette all'intera scena con il piatto che via via andava svuotandosi, quando sentì la bestia muoversi nella mutanda. Lo estrasse con non pochi problemi e cominciò a menarselo furiosamente.
"Non venire subito Butch. Ho bisogno di sentire il tuo canarino in bocca".
"Uhm" pensò Butch "quando si dice avere tatto" e si mise sopra di lei cercando, con non poca fatica di metterglielo in bocca. Ma non riusciva ad eccitarsi molto perchè non appena iniziava a pompare si ritrovava la testa dell'altro nel suo culo...(continua). -
ghiottona3.
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sono perplessa (e curiosa) .