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Patrizio S..
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SPOILER (clicca per visualizzare)Poesia di almeno 4 anni fa, per inaugurare la mia presenza qui.
Paperella Caterina
Rinoceronte femminile
Vespa più vispa che io abbia mai vista
Il pelo del riccio la nuca t’attorciglia
Con aculei marroni inglesi
E la talpa della tua mano
Scava pori nelle guance e nelle ciglia
Mentre finta intenta leggi
Caterina sui tuoi seni
Sono nati e muoiono e ancora sfontano fiumi
E trovano il loro giaciglio d’amor segreto
Nuove specie di animali
Più belle di quelle che abbiamo perse ormai
Il tuo ventre
E’ la pista d’atterraggio per la Concordia
E’ il trampolino per il lancio dello Scirocco e del Maestrale
E’ uno dei prati che Venere ha fra i suoi protetti
Il tuo ventre
E’ generoso e offre un pozzo ai pazzi di te
Là attorno Pan il suo flauto suona
Forte soffiando di traverso nei nove fori
Col suo fiato mozzo acerbo di vino
E ballano e cantano in tondo sguaiati puttini
Sul tuo nome ripetuto per sette
Questa canzone ripetuta per sette.. -
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Non c'è cielo a ridondare in un luogo lontano, come l'emozione di un uomo diverso ma con la stessa sostanza - che l'attraversa.
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E' originalissima, un ottimo lavoro... Apprezzo soprattutto la prima strofa! . -
myredshadow.
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..a me invece la prima spiazza un po'.. ma rileggerò..
mi piacciono l'originalità e la musicalità.. il tutto con un tono leggero.... -
Patrizio S..
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Grazie Alan e Myred, curioso di sapere cosa ne penserai in seconda o terza lettura. 
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ghiottona3.
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affascinante.... . -
Patrizio S..
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Denghiu Ghiottona
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ghiottona3.
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grazie a te patrizio, spero che avrai altre chicche da mostrarci .