-
xxx Cupido xxx.
User deleted
Brucia nelle vene in apnea
questo rigurgito animale
che rimbalza sulla testa;
ma muore con il solleone,
lascia solo me ed il sale
sulle mie gole acerbe,
imprimendo odioso al petto
il tuo odore di assassina.
Ti prego aspetta un altro po',
in questi abissi del male
si sta come dei gabbiani.
Dormo, volo, vivo e muoio,
attraverso te, il tuo seno.
P.S: Scusate la mia lunga assenza. Spero di essere ben accetto.. -
.
Non c'è cielo a ridondare in un luogo lontano, come l'emozione di un uomo diverso ma con la stessa sostanza - che l'attraversa.
- Group
- Administrator
- Posts
- 3,442
- Location
- Torino
- Status
- Offline
Certo, sei sempre il benvenuto
Bello stile, cercherei però delle immagini ricercate che rendano giustizia al componimento.... -
xxx Cupido xxx.
User deleted
Certo, sei sempre il benvenuto
Bello stile, cercherei però delle immagini ricercate che rendano giustizia al componimento...
Questa poesia è volutamente semplice, volevo semplicemente rappresentare in maniera cruda un momento particolare della mia vita, evitando dunque virtuosismi altrimenti poi come ben sai calco sempre troppo la mano .. -
Salvos887.
User deleted
Carina... non ho capito il verso "sulle mie gole acerbe"... perché plurale? . -
xxx Cupido xxx.
User deleted
Carina... non ho capito il verso "sulle mie gole acerbe"... perché plurale?
E'molto particolare come cosa... preferirei spiegarla in privato....