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In Venere veritas.
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Preparazione:
Mmh…sento un lieve pizzicore
Sì lì, proprio in basso..
A ecco! Gli slip con la rasatura non vanno bene…
Toccherà farne a meno, e poi..con i jeans a pelle c’è anche più gusto…
Bene, un bel po’ di colore sul viso, il reggiseno quello che le fa bellissime, una maglia attillata: sono pronta!
Incontro:
eccolo, che carino…anzi non carino, ma possente, chissà che attrezzatura là sotto (sarà come quello del gelataio di ieri? Dietro il bancone con tutta la gente…mmh), non devo pensarci o potrei scoppiare già ora… guarda, che carino, fa lo scorbutico, ma lo so che non vede l’ora di farsi fare una bella ciucciata, che ragazzaccio. Tutti uguali i ragazzi, fanno l’aria misteriosa, e poi accettano di tutto, basta ungerli bene e si può giocare fino a notte fonda.
…ma? Sul serio mi scansa? Ah, no, adesso me lo devo proprio fare, non ce ne sono di cazzi! Già scarseggiano…
la sera fatale:
cazzo…non ci sto più dentro, ho la fica completamente in fiamme, ho una sete di cazzo, che non mi contengo più e poi quei deficienti dei suoi amici: proprio ora dovevano arrivare? E quell’ubriacone di merda? Che stronzo…appena se ne vanno: è MIO!..ah soli finalmente, ora glielo lecco, tutto, non vorrà più fermarsi…ma che fa? Si ritrae? Ma io lo violento adesso! Lo sodomizzo con la bottiglia del suo amico! “non te lo do”?!? ma chi è questa verginella? Assurdo.
Bon, non ce la faccio più, sono esausta, a casa, ora. Una sessione con vibratore e riviste porno e poi a dormire. Domani, spero di poter scopare un po’, sennò Federica mi sente…che le racconto a letto?
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