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Un sognatore distratto
una volta ha sognato
che semafori spenti lanciassero semi
di pensieri racchiusi in acheni serrati.
Ho lasciato da parte
le autostrade assolate,
inerpicandomi in sentieri e sbadigli,
la mia calma la cerco a sassate.
Con ardore io chiedo al fogliame
(mi sovrasta con verde vociare)
che quei sogni sfasati
concretizzino piogge e fantasmi,
per poi sciogliersi nella clorofilla.
Lanciata nel mio desiderio
desiderio di-vento
mi ha vinto,
desiderio di quiete,
voglio infine, con forza
e protendo me stessa e i miei piedi
verso i rami di stelle intrecciati.. -
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Non c'è cielo a ridondare in un luogo lontano, come l'emozione di un uomo diverso ma con la stessa sostanza - che l'attraversa.
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Niente male come ultima poesia 
Il tuo stile è molto piacevole, ormai ci hai abituati a un certo livello ed è un piacere averti qui, ora
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Zavid.
User deleted
Il messaggio mi resta oscuro :/ Però la musicalità mi piace davvero tanto, è un piacere leggerla a bassa voce A parte per quel "clorofilla" che mi stona un po' 
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myredshadow.
User deleted
..sorrido e Lln capirà il motivo.. perché a me il testo piace.. è musicale.. ben scritto..
ma di..voglia.. non ci leggo davvero nulla... (limite mio magari)... -
ghiottona.
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CITAZIONEla mia calma la cerco a sassate.
wuau.. -
Salvos887.
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Interessante... degna di nota. . -
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bella, musicale e intrigante, ma... questa voglia non viene proprio fuori a mio avviso. .
