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ghiottona.
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tu fai finta di niente
io ti guardo con aria distante
come persa in pensieri non miei
il peccato m'avvolge
il demonio m'insegue
e la tregua non vedo
e ti dico con voce tremante
come satana arrivi la notte
e mi prenda, mi prende ogni volta
mi rapisce tra gemiti e grida.
tu trattieni un sospiro strozzato
mentre ascolti, voglioso anche tu
il dio padre t'assolve, mi dici
ma la voce ora trema anche a te
mentre fremi per me peccatrice
che continuo a narrarti minuzie
ora tra le tue gambe è evidente
il peccato che ha preso anche te.