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Andry White.
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VENERE PLEASE - LE QUASI PREGHIERE
venere please
dissentimi
sterile concubina falloide
dove il mio cazzo
rizza spastiche giravolte
e sgola scolando
gusti bianchi
di morfina in negativo
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venere please
un vergine cinema a luci rosse
dove piantare genitali gemelli
e accoppiare
ombre di falli
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venere please
il mio corpo è fuori dal coro
bello si muove strisciando i piedi
sul mastice dei vostri
braci di bracci villani
e sposi in addominali sudati
ove lingua mi cade
venere please
non raccoglierla
e porgila
a chi sà dove farne mansione
per una notte
perchè
senza l'affanno del vestire bianco
voglio bere d'un fiato
ogni tua muta parola di toro
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venere please
dimenticami sulla strada del ritorno
fà che vedino dai vetri
la mia luce posarsi nelle scomode attese
di un letto
da cui lanciarmi
sull'ignoto
soldato al godere
Edited by Alan Turing - 28/1/2011, 23:11. -
Dave Du Demon.
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Ma sei bravissimo, veloce, prolifico!
Mi piace molto, ogni tua poesia è piena di originalità. E non è poco!. -
petronio.
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una sorta di ritmicità pervade tutta la poesia...rendendola molto musicale.
ancora una volta un lavoro ineccepibile. -
myredshadow.
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..a parte quello che credo essere un refuso.. (vedino)...
è vero.. c'è un'indubbia forte musicalità e originalità..
forse non ho compreso tutto.. ma sono sempre convinta che non abbia importanza...
la rileggerò ancora.... -
PAN23.
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Psichedelica. Magari andrebbe un po' sgrossata. . -
In Venere veritas.
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in effetti c'è da renderla più armonica, a me sembra che si inceppi. bella l'idea della prieghiera. .